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Corti, intelligenza artificiale che salva il cuore

Gli equipaggi delle ambulanze sono attori fondamentali del processo di salvataggio delle persone in difficoltà perché hanno il compito di fonire la valutazione iniziale e in qualche caso devono prendere decisioni cruciali per il paziente: oggi il loro lavoro può essere aiutato da un’applicazione di intelligenza artificiale chiamata Corti.

Si tratta di uno strumento veloce e preciso per individuare i casi di arresto cardiaco. Se una persona sta avendo un attacco di cuore, potrebbe non essere nella condizione appropriata per entrare nei dettagli sui sintomi. Oppure se chi chiama è un minore.

Per questo motivo Corti utilizza algoritmi di machine learning per analizzare le conversazioni. Presta attenzione alle frasi, così come il tono della voce e dei modelli di respirazione.

Poi esegue un’analisi automatica e confronta i dati delle telefonate con una raccolta di milioni di altre conversazioni per rilevare i modelli di identificazione. In seguito informa i membri dell’ambulanza se si trovano di fronte a un potenziale caso di arresto cardiaco.

Visualizzando le informazioni sullo schermo del computer del dispatcher, Corti fornisce un coaching in tempo reale per parlare delle chiamate attraverso il controllo della respirazione e del polso e, se necessario, per eseguire la rianimazione cardiopolmonare per adulti (RCP).

A Copenhagen, il servizio di pronto soccorso ha utilizzato Corti e ha scoperto che, senza l’ausilio di questo strumento, era in grado di rilevare i possibili casi di arresto cardiaco in modo più rapido e preciso rispetto agli esseri umani.

Intelligenza artificiale per l’apprendimento continuo

Le persone che lavorano nei servizi di emergenza per salvare vite umane dipendono abitualmente da interfacce ad alta tecnologia e ricche di funzionalità che facilitano le comunicazioni tra le varie parti per gli sforzi di coordinamento.

Aggiungere Corti al mix potrebbe essere ancora più vantaggioso, soprattutto per una corretta allocazione delle risorse. Questo perché molti casi di arresto cardiaco non sono sempre evidenti per una persona che è appena arrivata sul posto.

Non è possibile per qualsiasi persona ripensare a tutte le chiamate passate e formulare giudizi basati su questi dati collettivi. Tuttavia, Corti fa qualcosa di simile con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e, proprio come gli esseri umani, impara dalle esperienze.

In realtà diventa più intelligente più viene utilizzato. In altre parole, il programma aumenta la sua comprensione delle situazioni di emergenza, permettendogli di essere un complemento ancora più utile per gli operatori umanitari.

Le statistiche raccolte nel 2016 dall’American Heart Association hanno rilevato che il tasso di sopravvivenza complessivo delle persone che hanno subito arresti cardiaci al di fuori degli ospedali era solo del 12%. Qualche anno prima, la percentuale era ancora più bassa.

Salvare la vita di una persona che sta avendo un attacco di cuore è una situazione in cui ogni minuto conta, anche. I dati mostrano che per ogni minuto in un caso di arresto cardiaco che passa senza intervento tramite RDP o defibrillatore automatico esterno, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono dal 7 al 10%.

 

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