Home Tecnologie La cura delle ferite cerca risposte tecnologiche

La cura delle ferite cerca risposte tecnologiche

Secondo un nuovo rapporto della società di ricerca Global Market Insights il valore del mercato della cura delle ferite è destinato a crescere dagli attuali 9,8 miliardi di dollari a oltre 13,5 miliardi di dollari entro il 2024.

Alcuni dei principali attori coinvolti nel mercato presi in considerazione da Global Market Insights sono Medtronic, Smith and Nephew, 3M, Derma Sciences, Acelity, Mölnlycke, Integra LifeSciences Corporation, Organogenesis, MPM Medical, Human Biosciences, Hollister Incorporated, Beiersdorf global, Hartmann International e Medline Industries. Sono aziende che stanno adottando strategie come fusioni e acquisizioni, espansione geografica e lancio di nuovi prodotti per ottenere benefici nel settore avanzato della cura delle ferite. Ad esempio, cita l’analista, nel 2018, Johnson & Johnson ha acquisito Abbott Medical Optics per rafforzare la presenza sul mercato e ampliare il portafoglio prodotti per una crescita a lungo termine.

Il problema diabete

Secondo Global Market Insights la crescente prevalenza del diabete, soprattutto tra la popolazione geriatrica, probabilmente accelerererà le tendenze avanzate del mercato negli anni a venire, dovute principalmente alla crescente insorgenza di ferite croniche con conseguente amputazione degli arti tra i pazienti diabetici.

I dati diffusi dall’Oms, ricorda Global Market Insights, hanno rivelato che nel mondo sono affette da diabete oltre 400 milioni di persone. Dato lo stile di vita e le tendenze alimentari di oggi, si prevede che gli eventi continueranno a intensificarsi. Già nel solo 2016, il diabete era la settima causa di morte con quasi 1,6 milioni di decessi attribuiti direttamente al diabete ogni anno.

Sebbene molte persone sperimentino ferite, tagli e piccoli graffi o ulcere, per le persone con diabete, anche ferite minori possono portare a conseguenze importanti. Diverse persone affette da diabete sviluppano ferite che non guariscono o lo fanno a un ritmo lento.

Le ferite che non possono essere curate rappresentano un alto rischio di infezione che può diffondersi rapidamente a tessuti, ossa o altre parti che circondano la zona interessata, che in alcuni casi può portare a complicazioni mortali.

Parlando di guarigione, è stato ipotizzato che le ferite cicatrizzanti lente costituiscano una delle complicazioni più temute e comuni del diabete. Solamente negli Stati Uniti,circa il 15% dei pazienti diabetici ne riceve uno ad un certo punto della sua vita, con costi di cura che ammontano a 20 miliardi di dollari ogni anno.

La spinta tecnologica

Considerando i principali inconvenienti delle ferite diabetiche, i medici sono costantemente concentrati sullo sviluppo di metodi avanzati di cura delle ferite, in particolare una serie di dispositivi per la terapia delle ferite e medicazioni delle ferite, in modo da non condurre a trattamenti gravi come le amputazioni degli arti.

Con i progressi tecnologici nella cura ci sono stati di recente meno casi di amputazioni. Ad esempio, uno studio condotto nel 2012 ha dichiarato che il tasso di amputazione delle gambe e dei piedi negli adulti affetti da diabete negli Stati Uniti è diminuito del 65% dal 1996 al 2008.

Le medicazioni per le ferite, comprendenti tecniche di medicazione come medicazioni idrogel, medicazioni in schiuma, medicazioni antimicrobiche e simili, costituiscono una parte cruciale del panorama di mercato.

Secondo Global Market Insights ciò è principalmente dovuto ai vari stili di medicazione disponibili che possono essere esaminati individualmente e utilizzati per numerosi tipi di ferite come ustioni, ulcere, ferite aperte, in fase di stallo, necrotiche e pelle rotta.

Le medicazioni avanzate per ferite come le medicazione idrocolloidale da trauma sono utilizzate per favorire la circolazione dell’ossigeno all’interno e intorno alla ferita, accelerando la guarigione delle ferite. Altri tipi come medicazioni idrocolloidali che non sono solo prive di lattice ma anche biocompatibili con il corpo del paziente vengono anche ampiamente utilizzate.

Alimentato dall’enorme varietà di medicazioni avanzate disponibili e dai benefici offerti da queste medicazioni per la guarigione delle ferite, è previsto che le dimensioni del mercato delle ferite avanzate dalle medicazioni mostrino un CAGR del 4,8% nel perioro 2018-2024.

Popolazione anziana in aumento

Global Market Insights sostiene che un fattore chiave che contribuirebbe in modo sostanziale alla domanda di cure è il tasso crescente della popolazione anziana in tutto il mondo.

Secondo il World Population Prospect il numero di persone di età superiore ai 60 anni dovrebbe raddoppiare entro il 2050 da 962 milioni nel 2017 a 2,1 miliardi nel 2050. Allo stesso modo, l’American Diabetes Association (ADA) sostiene che oltre il 25% del totale la popolazione di 65 anni negli Stati Uniti soffre di diabete.

La popolazione geriatrica è invariabilmente collegata a uno stato funzionale ridotto e ad alto rischio di istituzionalizzazione, e sono anche più ricettivi alle complicanze, comprese le complicanze microvascolari e cardiovascolari croniche.

Il rapporto Ada ha inoltre suggerito che gli anziani con diabete hanno i più alti tassi di amputazioni degli arti inferiori insieme ad altre complicazioni che includono la disfunzione visiva, il miocardio e la malattia renale allo stadio terminale.

La base complessiva della popolazione anziana suscettibile di ferite croniche porterà quindi a un aumento del costo dei costi per i sistemi sanitari in tutto il mondo, che si stima possa indirizzare gli investimenti nello sviluppo di tecnologie avanzate per la cura.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php