Con l’acquisizione di Medidata e delle sue soluzioni in ambito clinico e commerciale, Dassault Systèmes consolida il suo ruolo nel settore delle bioscienze, mettendo a disposizione una piattaforma integrata per attività di ricerca e scoperta, sviluppo, test clinici, produzione e commercializzazione di nuove terapie e tecnologie per la salute.
Per Bernard Charlès, Vice Chairman e Ceo di Dassault Systèmes si tratta di “una tappa fondamentale per il settore delle bioscienze e per il ruolo del mondo virtuale nell’indirizzare la complessità dello sviluppo della medicina personalizzata e delle esperienze incentrate sul paziente”.
Chi è Medidata
Fondata nel 1999, Medidata ha la sede centrale a New York City e 16 uffici in sette Paesi, fra cui Stati Uniti, Giappone, Corea e Regno Unito, con 2.800 dipendenti e collaboratori. Tredici dei quindici farmaci più venduti nel 2018 sono stati realizzati con le tecnologie di Medidata. Diciotto delle prime 25 aziende farmaceutiche e nove delle prime 10 CRO sono clienti della società.
L’esperienza di Medidata nei test clinici va a completare le soluzioni per le bioscienze di Dassalut condotte sulla sua piattaforma collaborativa.
“La recente espansione di Medidata nel mondo reale dell’evidenza empirica e dell’analisi, abbinata alla potenza della modellazione e della simulazione – ha detto Charles – dimostra come il mondo virtuale possa fungere da catalizzatore per la prossima generazione di cure terapeutiche con il coinvolgimento diretto del paziente. Ora siamo ben posizionati per operare come motori della trasformazione del settore delle bioscienze, proponendo la nostra missione aziendale di armonizzare prodotto, natura e vita”.
Le competenze cliniche e le soluzioni in cloud di Medidata supportano lo sviluppo e la commercializzazione di terapie intelligenti per 1.300 clienti in tutto il mondo, fra cui case farmaceutiche e aziende biotech, organizzazioni di ricerca a contratto (CROs) e centri medici.
Le soluzioni dell’azienda americana servono ad aumentare l’efficienza e migliorare la qualità di tutti i programmi di sviluppo clinico, favorendo i processi decisionali, accelerando l’esecuzione e la supervisione dei processi, riducendo il rischio operativo e i costi, e adattando le strategie dei test.
