Home Mercato Startup, i robot dell'italiana Heaxel ottengono altri finanziamenti

Startup, i robot dell’italiana Heaxel ottengono altri finanziamenti

Heaxel, startup italiana specializzata nello sviluppo di robot per la neuroriabilitazione, ha chiuso un secondo round di investimenti da 2.2 milioni di euro (il primo, ricevuto ad agosto 2018, era stato di 1.8 milione di euro) con il fondo Vertis Venture 3 Tech Transfer (VV3TT), gestito da Vertis SGR con l’advisory esclusiva di Venture Factory.

La start-up, nata dalla prima spin-off dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ICan robotics, produce e commercializza icone, il primo robot per la neuroriabilitazione dell’arto superiore certificato anche per utilizzo extra-ospedaliero.

Con questo Round di investimenti, Heaxel potrà espandere l’attività commerciale di icone in Europa, Asia e Nord America, e rafforzare le attività di R&D con numerose espansioni della piattaforma. Tutto grazie anche ad un importante ampliamento dell’attuale squadra di giovani e brillanti talenti.

Maria Teresa Francomano, Founder e CEO di Heaxel , ha espresso la propria soddisfazione nella fiducia che il fondo Vertis Venture 3 Tech Transfer continua a mostrare verso la startup. Francomando ha inoltre sottolineato come questo round di investimenti sia funzionale allo sviluppo del prodotto e dei servizi collegati, ma soprattutto per l’implementazione della strategia commerciale.

Analogo compiacimento ha espresso aggiunto Nicola Redi, Managing Partner di Venture Factory e partner del fondo VV3TT: secondo Redi, la piattaforma di Heaxel è emblematica di un nuovo modello di sanità, che mette al centro il paziente e non la struttura ospedaliera. Intercettare queste tecnologie e affiancarle per trasformarle in un prodotto commerciale fa parte delle attività di trasferimento tecnologico del fondo VV3TT.

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