
Sulla scia dell’ambiziosa visione che punta a rendere i gemelli virtuali il pilastro della sanità, recentemente presentata al Virtual Human Twin Experience Symposium, Dassault Systèmes mostrerà come l’intelligenza artificiale sia in prima linea nei futuri progressi per la cura della demenza e dell’Alzheimer. Tutto questo attraverso un’esperienza unica nel suo genere al CES 2026 di Las Vegas, in programma dal 6 al 9 gennaio.
Presso lo stand LVCC, North Hall - 8705, l'esperienza “Step Inside Alzheimer’s” invita i visitatori a intraprendere un viaggio immersivo e interattivo per scoprire come i "3D UNIV+RSES" di Dassault Systèmes fondano l'IA con il gemello virtuale del paziente e la sensoristica in tempo reale. L'obiettivo è creare un vero e proprio “sistema operativo sanitario” per il futuro della neurobiologia degenerativa. L’IA diventa così una leva affidabile per virtualizzare la ricerca, i trial clinici, la diagnostica e i trattamenti, trasferendoli oltre i confini delle strutture fisiche e alimentando un gemello virtuale “vivente” e personalizzato, capace di rendere le cure più predittive e individualizzate.
All'interno di un cubo illuminato e animato, i visitatori potranno navigare tra una città, una casa, una persona e un cervello virtuale adottando tre diverse prospettive, paziente, caregiver e ricercatore, per osservare come i segnali corporei, i dati della smart home e la ricerca in silico si connettano in meccanismi dinamici di feedback in tempo reale. In questo "3D UNIV+RSE", grazie a un gemello virtuale personalizzato sulla base della cartella clinica digitale del paziente e aggiornato in tempo reale dai sensori, è possibile anticipare i cambiamenti di salute prima che i sintomi compaiano, affrontare proattivamente i rischi nell'abitazione del paziente e rivelare nuovi modelli che trasformano la scoperta scientifica.
Gli sforzi di Dassault Systèmes nella modellazione umana virtuale — sostenuti da un ecosistema collaborativo di partner accademici, regolatori, medici e industriali — stanno già trasformando la medicina. Al CES, l'azienda sottolinea la sua ambizione di accelerare l'innovazione, raggiungere la precisione e spianare la strada verso un essere umano virtuale completamente interoperabile.
Gli esperti presenti allo stand discuteranno di come l'azienda stia ridefinendo i trial clinici con le soluzioni MEDIDATA, modellando cuore, cervello, fegato e altri organi, e creando una base unica tra virtuale e reale, alimentata da un'IA affidabile e connessa a tutti gli stakeholder della sanità.
Presso l'Eureka Park, l'azienda presenterà inoltre le startup dei programmi 3DEXPERIENCE Lab e SOLIDWORKS for Startups che stanno guidando l'innovazione in biosensori, emodialisi, diagnostica e altro ancora, come parte di questo ecosistema sanitario: Biomotum, Endiatx, 3K Nano, OLI, Glidance, Furhat Robotics e LACI.






