Home Applicazioni Biorobotica Heaxel, la robotica al servizio della riabilitazione

Heaxel, la robotica al servizio della riabilitazione

Azienda italiana con sede a Roma, Heaxel progetta e sviluppa dispositivi medici innovativi per la riabilitazione mediata da robot.
Nata nel 2018 dallo spin-off dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ICan Robotics e il fondo Vertis Venture 3 Technology Transfer (VV3TT), la società conta oggi 20 dipendenti tra Roma e Milano e da luglio 2019 ha aperto una filiale a Singapore, spin-off della Nanyang Technological University (NTU).
Missione dell’azienda è migliorare la qualità della vita dei pazienti, mettendo a disposizione nuovi dispositivi medici basati sulle più recenti evidenze cliniche, e supportare medici e terapisti nel fornire riabilitazione intensiva a pazienti neurologici.

Primo prodotto di Heaxel è icone, un innovativo sistema robotico intelligente a supporto delle terapie di neuroriabilitazione, pensato per pazienti con danni neurologici. Si tratta di persone che hanno un apparato muscolo-scheletrico funzionante, ma non sono in grado di gestire correttamente uno o più arti a causa di una lesione subita dal cervello, come ad esempio, quelle provocate da un ictus. Il robot è dotato di un’impugnatura a cui viene collegato il paziente, mentre a video vengono illustrati i movimenti da svolgere, sotto forma di giochi interattivi (exergames).

Se il paziente è in grado di compiere il movimento in modo spontaneo, il robot non interviene. Nel caso in cui il movimento non venisse invece completato perché il paziente non è in grado di eseguirlo, il robot assisterà la persona nell’effettuarlo. Caratteristica principale del sistema icone è la sua capacità di adattarsi alle performance dei pazienti, generando campi di forza variabili.

Jacopo Tosi, Ingegnere Biomedico e R&D Manager di Heaxel ha affermato che nella riabilitazione robotica è fondamentale garantire un alto livello di sicurezza: ciò viene assicurato misurando con elevata accuratezza la forza, in intensità e direzione, che viene scambiata tra il robot ed il paziente a cui viene somministrata la terapia riabilitativa. Tosi ha confermato che il sensore di OnRobot ha risposto al meglio alle esigenze di Heaxel di  misurazione, controllo e sicurezza dei processi.

heaxel

Heaxel, l’integrazione di HEX-E all’interno di icone

Nel dettaglio, il sensore OnRobot HEX-E fornisce misure accurate di forza e coppia lungo tutti i 6 assi, si integra perfettamente in ogni tipologia di applicazione robotica e assicura un controllo preciso del movimento.
Iacopo Portaccio, Ingegnere Biomedico e Production Manager di Heaxel ha affermato che la società ha scelto di affidarsi al sensore di OnRobot per la sua semplicità di connessione in fase di acquisizione dei dati, elemento chiave nell’applicazione di icone, e per la sua ridotta necessità di manutenzione garantita dalla tecnologia sensitiva ottica, che consente ad Heaxel di concentrarsi sulle sue attività principali senza rischi.
Grazie alle caratteristiche geometriche e metrologiche del sensore, questo è stato inserito nel design meccanico e nel loop di controllo di icone.
Il suo formato altamente ingegnerizzato e compatto si è adattato perfettamente alle esigenze di progettazione e la semplicità di implementazione ha permesso a Heaxel di integrarlo in icone, consentendo inoltre agilità nella fase di produzione.

icone è il primo strumento robotico di Heaxel in mano ai professionisti del settore riabilitativo certificato per funzionare anche fuori dall’ospedale, consentendo di implementare il paradigma del “Continuum of Care”, in cui la terapia riabilitativa intensiva può continuare a valle delle dimissioni dall’ospedale.

 

 

 

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