Home Tecnologie Intelligenza artificiale Un centro di comando dell’ospedale basato su intelligenza artificiale

Un centro di comando dell’ospedale basato su intelligenza artificiale

Il Bradford Teaching Hospitals NHS Foundation Trust sta collaborando con GE Healthcare per realizzare al Bradford Royal Infirmary, in Inghilterra, il primo centro di comando per un ospedale europeo.

Il Centro di comando sarà situato in uno spazio ristrutturato al centro del campus del Bradford Royal Infirmery e aprirà nella primavera del 2019.

Simile a una torre di controllo del traffico aereo, il centro di comando dovrà trasformare il modo in cui sono prestati e organizzati i servizi sanitari per gestire al meglio un numero di pazienti in continua crescita.

In tale contesto l’utilizzo dell’intelligenza artificiale garantirà alla struttura la visibilità in tempo reale dei 800 posti letto a disposizione, aiutando il personale clinico a prendere decisioni rapide e consapevoli su come migliorare la cura dei pazienti.

Nel Centro di Comando fino a 20 membri dello staff esamineranno una grande parete di analisi dei dati su cui saranno raccolti i flussi di informazioni in tempo reale in arrivo dai sistemi dell’ospedale.

Gli algoritmi aiuteranno a prevedere e risolvere criticità nella somministrazione di cure prima ancora che accadano, suggerendo azioni che consentiranno una più veloce e più sensibile cura dei pazienti, e una migliore allocazione delle risorse.

I dati saranno visualizzati sugli schermi in alta definizione nel Centro di comando e anche su tablet e dispositivi mobili, fornendo assistenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 allo staff medico di tutto l’ospedale.

La Bradford Teaching Hospitals NHS Foundation fornisce servizi ospedalieri per gli abitanti di Bradford e tutte le comunità dello Yorkshire. Serve una popolazione di circa 500.000 persone e fornisce servizi specialistici per circa 1,1 milioni di abitanti. Lo staff di 6.000 membri opera su più strutture, inclusa la BRI che garantisce la maggior parte dei servizi ai ricoverati e il St Luke’s Hospital, che si occupa prevalentemente di servizi ambulatoriali e di riabilitazione. Gestisce anche gli ospedali locali di Westwood Park, Westbourne Green, Shipley e Eccleshill.

Nelle intenzioni di GE Healthcare il centro di comando aiuterà a ridurre gli sprechi, come il tempo speso in ospedale dopo che un paziente è clinicamente pronto per lasciare la struttura, e a incrementare il numero di pazienti che arrivano, vengono ammessi, trasferiti o dimessi dal pronto soccorso nel giro di 4 ore, oltre ad aiutare ad assicurarsi che i pazienti siano sempre trattati nei reparti più idonei a occuparsi di loro.

Al Bradford Royal Infirmery la percentuale di posti letto utilizzati eccede regolarmente il 96%, con 125.000 ammissioni al pronto soccorso ogni anno: numeri aumentati del 40% nel giro di un decennio.

Il nuovo sistema dovrà consentire di ridurre la lunghezza della permanenza dei pazienti, alleviare il bisogno di posti-letto e reparti supplementari, specialmente durante i picchi invernali, e a ridurre le cancellazioni di interventi di chirurgia non urgenti.

Centri di Comando così impostati sono già stati adottati in diversi ospedali del Nord America inclusi il John Hopkins Hospital, un’importante struttura clinica no-profit di Baltimora (Usa) con 1.100 posti letto, e l’Humber River Hospital di Toronto, in Canada. Da quando il Centro di Comando del John Hopkins Hospital ha cominciato a funzionare i pazienti vengono trasferiti il 60% più velocemente, i tempi d’attesa del Pronto Soccorso sono stati tagliati del 25%, e le equipe di terapia intensiva vengono inviate 44 minuti prima rispetto ai precedenti tempi della struttura.

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