Il fondo paneuropeo di private equity specializzato nel settore sanitario ArchiMed ha promosso un’offerta pubblica di acquisto su Bomi Italia S.p.A (capogruppo del Gruppo Bomi), specializzata in servizi per la tecnologia medica e nel comparto farmaceutico.
L’offerta è condizionata ad una serie di condizioni, tra cui il raggiungimento di adesioni pari al 90% del capitale sociale (soglia funzionale al successivo delisting della società), ma vanta già un impegno di adesione dei principali azionisti.
Fondato nel 1985, il Gruppo Bomi opera nella logistica e nella gestione di prodotti medicali ad alta tecnologia per aziende sanitarie, produttori di apparecchiature farmaceutiche e mediche, ospedali, passando per i laboratori di analisi, fino ai fornitori di servizi ambulatoriali. Il Gruppo Bomi è presente in 20 Paesi in Europa, nelle Americhe e in Asia.
In caso di successo sarà la prima operazione per il nuovo fondo buy-and-build per il mid market di ArchiMed, MED Platform I (target 800 milioni di euro).
L’offerta per il Gruppo Bomi si traduce in un’offerta per azione di 4,00 euro (superiore del 30,67% al prezzo ufficiale di ieri, pari a 3,06 euro, e superiore del 50,38% rispetto al prezzo medio ponderato del titolo negli ultimi 6 mesi, pari a 2,66 euro), oltre ad un’offerta sulle obbligazioni convertibili per un controvalore unitario di 4.000,00 euro.
Tutti gli azionisti significativi che allo stato attuale detengono partecipazioni superiori al 5% del capitale si sono impegnati ad aderire all’offerta di MED Platform I con la totalità delle loro azioni. Questo gruppo di azionisti comprende le società partecipate dalla famiglia Ruini (nonchè i relativi componenti singolarmente) da Quaestio Capital Management Società di Gestione del Risparmio S.p.A. (in nome e per conto del fondo Quaestio Italian Growth Fund) e da First Capital S.p.A.. Tali azionisti detengono rispettivamente circa il 50,4% (tra le societa partecipate ed i componenti della famiglia Ruini singolarmente intesi), il 12,4% e il 5,6% del Gruppo Bomi.
ArchiMed è una società di investimento di private equity specializzata nel settore sanitario con sede a Lione. Il team di 30 persone (comprendente 10 diverse nazionalità) è stato fondato nel 2014 dal leader di 3i Healthcare come primo gruppo indipendente e paneuropeo focalizzato esclusivamente sul settore Sanitario. ArchiMed investe in vari segmenti, tra cui tecnologia medica, biofarmaceutica e servizi di assistenza
In caso di esito positivo dell’offerta è previsto che il management del Gruppo Bomi e l’Amministratore Delegato, Marco Ruini, rimangano in carica. Quest’ultimo reinvestirà oltre il 40% dei proventi dell’adesione, pari al 5% del capitale post operazione. Al completamento dell’offerta, il Partner di ArchiMed, André-Michel Ballester, con oltre 30 anni di esperienza nel settore Sanitario presso i più importanti player europei e statunitensi nell’ambito della tecnologia medica, è previsto assuma l’incarico di nuovo Presidente del Gruppo Bomi.
I ricavi operativi della società nel primo semestre 2018 – ultimi dati disponibili – sono cresciuti del 6% per un totale di 62,23 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Soo advisor dell’operazione:
− Proxy Solicitation: Georgeson
− Financial and Market Advisor: Equita SIM S.p.A.
− Legal:
o per Archimed: Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners (GOP)
o per la famiglia Ruini e Bomi Group: Simmons & Simmons
− Financial Due Diligence: KPMG
− Tax: Bonafè Grifoni e Associati – Studio Legale Tributario