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Oracle e Zoom collaborano per migliorare la teleassistenza

Oracle e Zoom stanno ampliando la loro collaborazione per offrire servizi di teleassistenza più rapidi, semplici ed efficaci.

Collegando le funzionalità di telehealth con Oracle Cerner Millennium, Oracle e Zoom possono consentire ai fornitori di tutto il mondo di partecipare agli appuntamenti dei pazienti in modo più rapido e semplice, avendo a portata di mano la cartella clinica elettronica (EHR) del paziente.

La soluzione connessa fornisce un flusso di lavoro connesso e familiare per i medici e strumenti per registrare gli aggiornamenti delle visite nell’EHR del paziente, risparmiando tempo prezioso che può essere investito nuovamente nella cura del paziente. Zoom consente già a milioni di partecipanti a riunioni simultanee su Oracle Cloud Infrastructure grazie alle sue prestazioni, alla scalabilità, all’affidabilità e alla sicurezza del cloud.

Stephanie Trunzo, Senior Vice President e General Manager di Oracle Health
Stephanie Trunzo, Senior Vice President e General Manager di Oracle Health

“A livello globale, l’esigenza di servizi di teleassistenza sicuri, convenienti e on demand non fa che crescere”, ha dichiarato Stephanie Trunzo, Senior Vice President e General Manager di Oracle Health. “L’integrazione di Zoom con Oracle Cerner Millennium è un passo importante per far progredire le opzioni di teleassistenza e offrire ai pazienti maggiori possibilità di cura. Questo sistema unificato consente agli operatori sanitari di coinvolgere e servire meglio i pazienti anche quando sono a distanza, contribuendo a ridurre il carico amministrativo degli operatori e ad aumentare l’accesso alle cure”.

I servizi completi di teleassistenza, la portata globale e la qualità del servizio di Zoom consentono alle reti di assistenza di connettersi con pazienti che risiedono praticamente ovunque. Insieme a Oracle, gli operatori sanitari possono offrire cure di qualità tramite teleassistenza a una gamma più ampia di pazienti. Tra questi, vi sono persone tipicamente bloccate da ostacoli che vanno dalle cattive condizioni di salute, alla residenza in zone rurali, alla mancanza di mezzi di trasporto, che possono essere difficili da raggiungere con l’assistenza tradizionale di persona. Basandosi sulla profonda storia di Oracle nel settore delle scienze biologiche, questa collaborazione può anche aprire nuove opportunità per rendere disponibile la telemedicina in altri contesti sanitari, come gli studi clinici decentralizzati, rendendo accessibile a un maggior numero di persone la partecipazione a trattamenti, ricerche e sviluppi potenzialmente salvavita. Per proteggere i dati e la sicurezza dei pazienti, Zoom e OCI supportano la conformità con HIPAA, PIPEDA/PHIPA, GDPR, Mars-E e altri programmi.

Heidi West, responsabile del settore sanitario di Zoom
Heidi West, responsabile del settore sanitario di Zoom

“Dopo aver adottato le riunioni virtuali sul posto di lavoro e nella vita privata, le persone cercano sempre più la stessa convenienza, semplicità e scelta nell’assistenza sanitaria. I consulti di telemedicina e le visite virtuali offrono opzioni e accesso nei tempi e nei luoghi più adatti alle loro esigenze”, ha dichiarato Heidi West, responsabile del settore sanitario di Zoom. “L’integrazione di Zoom con Oracle Cerner Millennium è il prossimo passo verso l’espansione dell’uso di questo importante strumento sanitario, per contribuire a rendere più facile per i medici incorporare la telemedicina nella loro pratica per migliorare l’esperienza del paziente, riducendo al contempo le spese amministrative.”

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