A poco più di due mesi dal lancio, sono oltre 300 i pazienti, molti con una patologia cronica e anziani con diverse comorbidità, e oltre 500 i camici bianchi, tra medici di medicina generale e specialisti in particolare cardiologi, neurologi e pneumologi che utilizzano Il Mio Medico in Rete, un’app che consente una ‘connessione’ semplice e veloce tra paziente medico curante, facilita le comunicazioni via chat, telefono e videochiamata, e permette di condividere i dati sull’andamento delle condizioni di salute raccolti dal paziente. Funzionalità, quelle de Il Mio Medico in Rete, che oggi sono state ampliate e arricchite.
Obiettivo della app – ricorda una nota – è mettere a disposizione dei medici di medicina generale e degli specialisti uno strumento di semplice utilizzo in modo da integrare la telemedicina nella pratica clinica, e coinvolgere i pazienti e i caregiver nel collaborare in prima persona con il medico. Il progetto è stato realizzato con il contributo non condizionante di Lusofarmaco. Le funzionalità de ‘Il Mio Medico in Rete’ sono numerose: la comunicazione medico-paziente attraverso il sistema di messaggistica e la televisita, il diario dei segni/sintomi ed eventi, l’automonitoraggio delle condizioni del paziente, oltre alla disponibilità immediata dei dati di contatto, del quadro anamnestico, delle prescrizioni terapeutiche.
Con la nuova versione dell’app sono state ampliate e arricchite con la possibilità di inviare allegati ai messaggi della chat col paziente, sotto forma di pdf e immagini; la visualizzazione da parte del medico dei risultati dei test di automonitoraggio effettuati dal paziente; il teleconsulto, che permette al medico di mettersi in contatto, anche in videochiamata, con i colleghi che seguono lo stesso paziente; lo stato di salute, che consente al medico di fissare delle soglie di allarme per qualsiasi parametro vitale che voglia tenere sotto controllo e di ricevere i relativi alert quando i valori inseriti dal paziente siano fuori soglia. Inoltre, per aiutare i medici ad utilizzare al meglio la App sono stati organizzati, ad oggi, oltre 15 webinar di formazione.