Lunedì 16 giugno dalle ore 15 alle ore 16 Tecniche Nuove presenta in un webinar il manuale “Una bussola per la sanità. Il Clinical Costing, uno strumento per la direzione e la gestione delle aziende sanitarie“, che rappresenta lo strumento pratico di applicazione del clinical costing nella sanità italiana.
Il Clinical Costing è lo strumento più usato nel mondo occidentale per misurare l’efficienza dei sistemi sanitari e delle singole aziende e, quindi, per valutare la redditività sociale dell’allocazione di risorse economico-finanziarie e del capitale umano.
Gli autori del Manuale sono afferenti al N.I.San – Network Italiano Sanitario, società scientifica che raggruppa 85 strutture ospedaliere italiane e che dal 2009 sostiene una metodologia che oggi è applicata da 81 presidi ospedalieri, che ogni anno raccolgono e processano in modo uniforme circa un milione di SDO per condividere i costi standard per tutti i DGR monitorati.
Il programma del webinar
15:00-15:15
Introduzione: Direttivo N.I.San.
Network Italiano Sanitario per la condivisione dei costi standard e dei risultati
15:15-15:45
Presentazione del volume, edito da Tecniche Nuove, “Una bussola per la sanità. Il Clinical Costing, uno strumento per la direzione e la gestione delle aziende sanitarie”
con la presenza degli autori: Domenico Crupi, Adriano Lagostena, Alberto Mazzariol, Alberto Pasdera
15:45-16:00
Q&A: “Il Clinical Costing: efficienza, qualità e sostenibilità in sanità”
N.I.San. ha avviato di recente il Progetto Bussola, un progetto di ricerca-formazione-intervento sul Clinical Costing di 2° livello al quale hanno aderito oltre 150 dirigenti di aziende sanitarie italiane o associazioni.
L’obiettivo è fornire strumenti metodologici e operativi che consentano di rilevare i dati economici e di attività ed elaborare i costi per gli output sanitari relativi al 2020, mediante l’analisi organizzativa di ogni unita di diagnosi e cura, e di usufruire del Compass Clinical Costing, per l’interpretazione dei dati attraverso opportuni indicatori gestionali/decisionali.
Successivamente e sulla base di tali risultati si procederà a determinare gli standard tecnico-economico per output, per tipologia di ricovero, per fattore produttivo e per attività. Un ulteriore obiettivo è definire gli standard degli episodi di ricovero relativi al Covid-19.