
Garofalo Health Care (GHC), uno dei principali gruppi italiani nel settore della sanità privata accreditata, ha scelto Pure Storage® (NYSE: PSTG) per avviare un progetto di trasformazione digitale basato su un Enterprise Data Cloud resiliente, sicuro ed efficiente dal punto di vista energetico.
Con oltre 50.000 ricoveri annuali, 2,6 milioni di prestazioni e più di 5.000 dipendenti, GHC è presente con 37 strutture sanitarie in otto regioni italiane, coprendo tutte le aree dell’assistenza: dall’acuzie alla riabilitazione fino alla psichiatria. Al centro della strategia del gruppo rimane il paziente, considerato parte integrante di un ecosistema che deve garantire cure efficaci, tempestive e personalizzate.
La crescente mole di dati clinici, diagnostici e amministrativi ha reso necessario un salto tecnologico. L’obiettivo era costruire un’infrastruttura in grado di gestire informazioni sempre più complesse, garantendo sicurezza, continuità operativa e sostenibilità.
Le sfide da affrontare
Prima del progetto, GHC utilizzava un’infrastruttura legacy ormai non più adeguata. Le principali sfide da risolvere includevano:
- gestione di volumi crescenti di dati eterogenei;
- garanzia di continuità operativa e alta disponibilità dei sistemi;
- protezione dei dati sensibili da minacce informatiche in evoluzione;
- adeguamento a normative complesse e in costante aggiornamento (GDPR, NIS2, CSRD);
- riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale, in linea con gli obiettivi ESG.
L’Enterprise Data Cloud di Pure Storage per Garofalo Health Care
Per superare queste criticità, Garofalo Health Care ha adottato la Pure Storage Platform, realizzando un Enterprise Data Cloud (EDC) capace di integrare ambienti on-premises, cloud e ibridi.
L’approccio consente di centralizzare la governance dei dati con un controllo unificato, automazione e cyber resilience integrata. In questo modo, il gruppo può sfruttare il dato come un asset strategico, creando un’infrastruttura solida e scalabile.
I benefici concreti della soluzione
L’implementazione dell’Enterprise Data Cloud ha generato numerosi benefici misurabili per GHC:
- Cyber resilience avanzata: grazie alle snapshot immutabili SafeMode, i dati non possono essere cancellati o modificati, anche in caso di attacco ransomware.
- Alta disponibilità e resilienza: continuità dei servizi sanitari anche in presenza di fault o durante gli aggiornamenti.
- Riduzione del footprint ambientale: consolidamento rack/terabyte e maggiore efficienza energetica rispetto ai sistemi legacy.
- Compliance normativa: supporto alla reportistica finanziaria e di sostenibilità in linea con i requisiti di GDPR, NIS2 e CSRD.
- Abilitazione dell’innovazione: una base tecnologica solida per applicazioni avanzate come intelligenza artificiale, chirurgia robotica e diagnostica aumentata.
Grazie a questa infrastruttura, Garofalo Health Care dispone ora di un layer dati unificato, agile e resiliente, capace di supportare al meglio i processi sanitari e di governance.
L’impatto sulla sostenibilità
La sostenibilità rappresenta un pilastro strategico per GHC. L’adozione della piattaforma Pure Storage è stata inserita nel piano ESG del gruppo, con particolare attenzione alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO₂.
La tecnologia Pure Storage, infatti, offre elevati tassi di compressione e un’ottimizzazione della densità rack, consentendo di migliorare sensibilmente l’efficienza dei data center e ridurre l’impatto ambientale rispetto alle soluzioni tradizionali.
I commenti di Garofalo Health Care e Pure Storage
Alessandro Ienna, CIO di Garofalo Health Care, sottolinea l’importanza del dato nella sanità moderna:
“In Sanità, dati e cura del paziente sono inseparabili. Se l’obiettivo è garantire cure personalizzate e tempestive, occorre partire dal dato. Pure Storage ci consente di realizzare questa visione grazie a un approccio di Enterprise Data Cloud, che supporta efficienza operativa, compliance normativa e i nostri obiettivi ESG. Grazie a Pure, disponiamo di un’infrastruttura IT solida, sicura e sostenibile, in grado di garantirci continuità operativa e scalabilità.”

Alessio Branchesi, Country Manager Italy di Pure Storage, evidenzia il valore strategico della collaborazione:
“Siamo orgogliosi che Garofalo Health Care abbia scelto Pure Storage per migliorare la qualità delle cure. Grazie alla nostra architettura di Enterprise Data Cloud, GHC può gestire i propri dati come un asset strategico, accelerando le capacità di insight, riducendo i rischi e garantendo la continuità delle cure in modo sicuro e sostenibile.”
Un modello di Sanità digitale e data-driven
Il progetto avviato da Garofalo Health Care con Pure Storage non rappresenta solo un aggiornamento tecnologico, ma un tassello chiave in una strategia di trasformazione digitale più ampia, che mira a:
- migliorare l’efficienza organizzativa,
- innalzare la qualità delle cure,
- ottimizzare la governance dei dati,
- prepararsi al futuro del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0.
In questo scenario, l’adozione di un Enterprise Data Cloud consente di trasformare i dati in un motore di innovazione e competitività per la sanità italiana, unendo sicurezza, sostenibilità ed efficienza operativa.
 
		 
			





