Home Tecnologie Si usa anche il matchmaking per combattere il Covid-19

Si usa anche il matchmaking per combattere il Covid-19

Una piattaforma di matchmaking come strumento per combattere l’emergenza Covid-19: a lanciarla è Eit Health.

La piattaforma di matchmaking, disponibile sul sito web di Eit Health, permette infatti a coloro che lavorano a nuove soluzioni per far fronte all’emergenza Covid-19 di pubblicare una “domanda” o una “offerta” e avviare così nuove collaborazioni a livello europeo.
Infatti, Eit Health ha il compito di facilitare possibili incontri tra stakeholder presenti su tutto il territorio Europeo, mettendo in contatto chi lavora a soluzioni innovative in Europa con chi può accogliere tali domande/offerte.
Già solo nei primi giorni sono state presentate più di 200 proposte, relative ad esempio a ventilatori open source, dispositivi di bio-decontaminazione gratuiti per gli ospedali e applicazioni per il monitoraggio della diffusione del virus.

Molte iniziative sono già in corso in Italia come ad esempio quella di Synlab Italia, partner italiano di Eit Health, che è a fianco di Regione Lombardia e Regione Toscana per effettuare test di diagnosi di Covid-19, offrendo analisi molecolari e tamponi in situazioni in cui spesso le risorse non sono sufficienti.

Ad aggiungere prestigio all’Italia ci sono delle startup che stanno lavorando alla gestione dell’emergenza COVID-19: PatchAI ha creato un’applicazione per la prevenzione e il monitoraggio della popolazione da remoto, mentre SoftMining ha ideato un’applicazione attraverso la quale è possibile valutare il rischio di trasmissione del virus. Infine, Takis srl, che sta sviluppando e sperimentando in fase preclinica cinque differenti vaccini contro COVID-19. Attraverso la piattaforma matchmaking, Eit Health è alla ricerca di nuove “domande” ed “offerte” da parte di innovatori italiani.

La comunità Eit Health sta costantemente sviluppando servizi e prodotti che possono aiutare a proteggere meglio le nostre società, anche in visione futura, nella prossima possibile crisi sanitaria.
É possibile annoverare soluzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale potenzialmente in grado di snellire o addirittura eliminare attività amministrative – che possono occupare il 20%-80% del tempo di un operatore sanitario – o piattaforme di assistenza da remoto, che consentono agli operatori sanitari di monitorare i pazienti da casa.
La comunità EIT Health intende svolgere un ruolo cruciale nel contribuire con soluzioni innovative che possano rafforzare la capacità dei nostri sistemi sanitari di superare le sfide in Europa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php