ventilatore Bill Dally Nvidia

Bill Dally, Chief Scientist di Nvidia, ha rilasciato un progetto open source per un ventilatore meccanico economico e facile da montare, in risposta all’emergenza sanitaria del Covid-19 che ha attanagliato il mondo intero.

Nvidia è un’azienda hi-tech statunitense specializzata nello sviluppo di Gpu (graphics processing unit): negli anni Novanta, periodo in cui è stata fondata la società, il mercato di sbocco era sostanzialmente rappresentato dalla grafica computerizzata e dal gaming per Pc.

Oggi, che l’accelerazione tramite Gpu potenzia tecnologie quali il deep learning e l'intelligenza artificiale, su cui si basano le più moderne applicazioni di computing, Nvidia è un player di primaria importanza, oltre che nel settore della grafica, anche in campi quali i veicoli a guida autonoma, l’High Performance Computing, la robotica e l’healthcare.

Quello sanitario non è, quindi, un territorio estraneo all’azienda, tutt’altro. Questo progetto è appunto del Chief Scientist di Nvidia Bill Dally, che ha costruito i primi prototipi nel suo laboratorio di casa.

ventilatore Bill Dally Nvidia
Il chief scientist di Nvidia Bill Dally ha realizzato i primi prototipi del progetto di ventilatore nel suo laboratorio di casa

La motivazione del progetto è naturalmente legata all’emergenza medica e sanitaria scatenata in tutto il mondo dalla pandemia di Covid-19. Emergenza che ha innescato un’urgente necessità di ventilatori meccanici.

Il ventilatore, ha spiegato Nvidia sul proprio blog, è stato progettato in poche settimane da Dally, che è stato a lungo professore alla Stanford University e alla cui attività si devono contributi chiave per la ricerca sui semiconduttori e sui supercomputer.

Uno dei punti chiave del progetto è che il ventilatore può essere realizzato in modo rapido e low-cost, con costi a partire da soli 400 dollari per parti standard disponibili sul mercato. Quelli tradizionali, al contrario, possono costare più di 20.000 dollari, senza considerare l’attuale domanda elevata per tali macchine salvavita.

Naturalmente è lo stesso Dally a sperare che non si ammalino così tante persone da esaurire i ventilatori disponibili, ma, se dovesse succedere, lo scienziato di Nvidia ha voluto dare un contributo concreto.

L'obiettivo di Dally era costruire il ventilatore più semplice possibile. Il suo ventilatore è realizzato attorno a soli due componenti chiave di facile reperibilità: un'elettrovalvola proporzionale e un microcontrollore per regolare il flusso dell’aria attraverso la valvola al paziente.

Dopo aver realizzato un primo prototipo funzionante nel suo garage, per continuare a portare avanti il progetto Dally ha attinto dall'esperienza di alcuni suoi contatti in una vasta gamma di discipline. E comunque, anche l’ultimo prototipo rimane semplice e affidabile.

Il prossimo passo per Dally è ora preparare i documenti necessari per l'autorizzazione all'uso in caso di emergenza, da parte della Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Dopodiché, quello successivo sarà di trovare un modo per iniziare a costruire i ventilatori.

Bill Dally, che detiene più di 120 brevetti, è a capo del team di ricerca di Nvidia dal 2009, che comprende oltre 200 scienziati da tutto il mondo focalizzati su aree quali intelligenza artificiale, computer vision, auto a guida autonoma, robotica e grafica.

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