Intervenendo a Focus Live, il Professor Dino Bramanti, Direttore Scientifico del l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina ha spiegato il senso dell’applicazione della robotica in medicina e chirurgia nella sede sanitaria peloritana.
Si va dal robot diagnostico-terapeutico a quello per la chirurgia, passando per quello applicato alla riabilitazione e se ne trae un esempio di come si possa coniugare ricerca e innovazione nell’interesse del malato.
”La ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica sono due pilastri per la sanità del futuro – ha affermato Dino Bramanti -. All’IRCCS Bonino Pulejo di Messina abbiamo creduto e continuiamo a credere nell’applicazione dell’innovazione tecnologica della robotica e della telemedicina, posizionando il nostro istituto come una delle realtà più vivaci e all’avanguardia del panorama nazionale in questo particolare settore, e altri importanti investimenti sono programmati”.
Per il bene del paziente e del Servizio Sanitario Nazionale
Bramanti ha evidenziato l’importanza dell’utilizzo di device di robotica in ambito clinico: “Il costante impegno nel presentare progetti e attrarre risorse ha consentito non solo di acquistare le tecnologie ma anche di sperimentare l’utilizzo e dimostrare, con l’applicazione di un metodo scientifico, i benefici per i pazienti e le potenziali ricadute, anche economiche, per il Servizio Sanitario Nazionale“.
Infine, conclude Bramanti, “Sono stati avviati di recente, in collaborazione con il Ministero della Salute e la Rete degli IRCCS, progetti su scala nazionale, e presto anche internazionale”.
Se ne parlerà a Padova al 44esimo Congresso dell’ANMDO, Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere, e a Firenze, al 13esimo Forum Risk Management in Sanità.
