Home Diagnostica con intelligenza artificiale, la FDA approva

Diagnostica con intelligenza artificiale, la FDA approva

La Food and Drug Administration statunitense ha approvato un dispositivo di diagnostica basato su intelligenza artificiale che non necessita di un medico specializzato per interpretare i risultati.

Si tratta di una prima volta.

Il software, chiamato IDx-DR, è in grado di rilevare una forma di malattia oculare guardando le foto della retina.

Come funziona la diagnostica con IDx-DR

Le foto della retina del paziente scattate con una speciale macchina fotografica per la retinavengono caricate su un computer. L’algoritmo del software IDx-DR valuta se l’immagine caricata ha una qualità sufficiente per ottenere un risultato.

Poi analizza le immagini per determinare se il paziente ha o non ha la retinopatia diabetica, una forma di malattia degli occhi in cui la glicemia danneggia i vasi sanguigni nella parte posteriore dell’occhio.

In uno studio clinico che ha utilizzato più di 900 immagini, IDx-DR ha rilevato correttamente la retinopatia in circa l’87% dei casi, e potrebbe correttamente identificare coloro che non hanno avuto la malattia in circa il 90% dei casi.

Il creatore del software è l’oftalmologo Michael Abramoff, che lo definisce unico, perché autonomo e in grado di prende la decisione clinica da solo.

Michael Abramoff è uno scienziato di fama internazionale e specialista in retina. Negli ultimi 20 anni, il Dr. Abramoff ha studiato come l’Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata per rilevare la malattia nelle immagini mediche.
La ricerca di Abramoff si è concentrata sulla valutazione delle prestazioni delle smart camera dotate di algoritmi per rilevare i segni della retinopatia diabetica. I suoi risultati lo hanno portato a brevettare la tecnologia per offrire ai pazienti una soluzione più accessibile e conveniente per la diagnosi precoce della retinopatia diabetica

Ciò significa che la tecnologia può essere utilizzata da un infermiere o da un medico che non è uno specialista dell’occhio, rendendo la diagnostica più accessibile.

Caso più semplice: i pazienti non dovrebbero aspettare che un oculista sia disponibile per ottenere una diagnosi.

IDx-DR fa parte di una tendenza crescente di algoritmi per la diagnostica delle malattie.

All’inizio di quest’anno, gli scienziati hanno addestrato un algoritmo per imparare a riconoscere le condizioni tra cui la perdita della vista legata all’età e la retinopatia diabetica.

Anche Google sta addestrando il suo sistema di intelligenza artificiale DeepMind a diagosticare le malattie oculari.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php