Home Applicazioni Diagnosi Il futuro della radiologia secondo GE Healthcare

Il futuro della radiologia secondo GE Healthcare

Dall’intelligenza artificiale per supportare il lavoro dei medici e del personale clinico a prodotti per migliorare l’esperienza dei pazienti. Al 48esimo Congresso del Sirm, Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, Genova, 8- 11 novembre, GE Healthcare ha presentato le innovazioni che faranno evolvere il Sistema sanitario nazionale.

Tra queste il nuovo sistema a ultrasuoni per la radiologia e le applicazioni di imaging basato su intelligenza artificiale, connettività cloud e algoritmi avanzati per acquisire, processare e rappresentare le informazioni.

Il nuovo ecografo, fa sapere GE Healthcare, ha una capacità di trasmissione dati di 48 volte superiore e un potere di elaborazione 10 volte più performante rispetto ai sistemi precedenti. La tecnologia, inoltre, elimina la necessità di aree focali perché l’immagine è perfettamente a fuoco in ogni pixel, in ogni momento dell’esame, offrendo una visione incredibilmente dettagliata in tempo reale.

La nuova piattaforma ecografica si fonda sulla GE cSound Architecture, che utilizza l’ultima generazione di processori grafici, la stessa tecnologia utilizzata per le auto senza conducente e per l’ultima generazione di videogame 3D.

Imaging e connettività

Consentendo di acquisire e processare le informazioni in modo simile ai sistemi RM e TC, permette di processare una quantità di dati equivalente alla riproduzione di due DVD in un solo secondo.

Oltre alle elevate prestazioni in imaging, il sistema presenta caratteristiche avanzate nell’ambito della connettività.

Con l’aumento e l’espansione geografica dei sistemi ospedalieri molti esami ad ultrasuoni non sono valutati da uno specialista in loco: con la Photo Assistant App è possibile fotografare parti anatomiche rilevanti e aggiungere alle foto le immagini cliniche inviate al radiologo, arricchendo e contestualizzando la documentazione.

Non solo gli operatori sanitari ma anche i pazienti sono al centro delle innovazioni tecnologiche: per alleviare i disagi e offrire maggior comfort durante l’esame di risonanza magnetica, GE Healthcare ha lanciato un nuovo corredo di bobine più leggere del 60% rispetto a quelle tradizionali, meno ingombranti, pesanti e rigide.

Simili a un lenzuolo, le nuove bobine di GE Healthcare si adattano al 99% dei pazienti. Il loro design ultraleggero, inoltre, rende più facile per il tecnico sanitario posizionare il paziente e rispondere alle diverse esigenze cliniche.

Le nuove bobine hanno la particolarità di essere equipaggiate con un nuovo materiale conduttivo, brevettato da GE, che permette un numero maggiore di canali ad elevata densità che garantisce un elevato Rapporto Segnale Rumore (SNR) e quindi migliore qualità delle immagini, più diagnostiche e con tempi di esecuzione degli esami più brevi, fino al 50% in meno rispetto a quelli con bobine tradizionali.

Radiologia brillante

GE Healthcare è consapevole che per offrire cure sempre migliori ai pazienti e ottimizzare le risorse delle strutture cliniche non sono sufficienti nuove apparecchiature di diagnostica per immagini. Un aiuto importante può arrivare anche dai dati e dalla loro elaborazione attraverso piattaforme di analisi avanzate.

È in quest’ottica che GE Healthcare ha lanciato in Italia il progetto Brilliant Radiology, pensato per migliorare il percorso di diagnosi dei pazienti attraverso la raccolta e l’elaborazione delle informazioni contenute all’interno dei software delle apparecchiature medicali e dai sistemi di prenotazione e gestione del dipartimento, con l’obiettivo di capire come diminuire i tempi di attesa e supportare l’attività di diagnostica permettendo di bilanciare i livelli di utilizzo delle apparecchiature.

Le potenzialità dell’analisi dei dati applicata alla sanità sono testimoniate anche dal MR Excellence Program, programma lanciato da GE Healthcare per incrementare la produttività delle risonanze magnetiche fino al 30%, come dimostrato dallo studio presentato negli scorsi mesi al Congresso europeo di radiologia di Vienna.

L’impegno di GE Healthcare a Genova si estende anche alla formazione continua del personale clinico con un ricco calendario di incontri formativi tenuti presso lo stand dell’azienda da alcuni tra i massimi esperti italiani in campo di gestione della dose, ecografia, risonanza, Tac e mezzi di contrasto.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php