HeardThat

Singular Hearing, società canadese sussidiaria di Singular Software e sviluppatrice di tecnologie audio e di soluzioni di machine learning e di speech processing, ha realizzato HeardThat, una nuova app di assistenza all'udito basata sull'intelligenza artificiale.

HeardThat fa il suo debutto ufficiale al Ces 2020 di Las Vegas e viene preannunciata come un’app in grado di trasformare lo smartphone in un sofisticato dispositivo di assistenza all'udito che mette in risalto il parlato di una conversazione in situazioni particolarmente affollate e rumorose.

Sfruttando le potenzialità del machine learning, HeardThat trasforma uno smartphone in un apparecchio acustico di nuova generazione.

L’app fa in modo che il rumore di fondo venga eliminato, consentendo alle persone che soffrono di perdita dell'udito di ascoltare in modo più chiaro le conversazioni anche quando, senza un supporto di questo tipo, avrebbero magari difficoltà a sentire bene il parlato.

Singular Hearing sottolinea quanto il problema di perdita o indebolimento dell’udito sia un fenomeno vasto e globale. Sarebbero oltre 466 milioni le persone in tutto il mondo colpite da un certo grado di perdita dell'udito e questo numero già impressionante, evidenzia ancora l’azienda, è in ulteriore e rapido aumento.

Secondo Singular Hearing, per i tradizionali apparecchi acustici in-ear, che rappresentano spesso il primo passo per aiutare le persone con problemi di udito, finanche per quelli più sofisticati, la sfida più difficile è quella di separare il parlato dal rumore di fondo.

Gli apparecchi acustici, evidenzia Singular Hearing, tendono ad amplificare tutto il suono, rendendo difficile avere conversazioni tra due persone o in un gruppo, quando ci si trova in un ambiente rumoroso.

Ad aiutare a superare questa sfida, ha spiegato Bruce Sharpe, fondatore e Ceo di Singular Hearing, è il machine learning, tecnologia che offre la potenza e la flessibilità necessarie per risolvere questo problema di vecchia data.

Ed è questa tecnologia che viene sfruttata da HeardThat, soluzione che viene ora presentata con l’ambizione di fornire una nuova possibilità alle milioni di persone che soffrono di perdita dell'udito.

HeardThat

HeardThat, spiega ancora la società sviluppatrice, utilizza algoritmi avanzati di machine learning per separare il parlato dal rumore di fondo. L’app ascolta l'ambiente rumoroso e trasmette il parlato ripulito dal rumore all'apparecchio acustico abilitato Bluetooth o ad altri dispositivi di ascolto, tramite la connessione al proprio smartphone.

Gli algoritmi di machine learning, illustra ancora Sharpe, richiedono troppa potenza di elaborazione per funzionare su apparecchi acustici o altri dispositivi compatti. Invece, sfruttando l’hardware dello smartphone, la nuova app HeardThat viene liberata da tali vincoli e quindi può agire in maniera molto più efficace. Inoltre, dato che si tratta di una soluzione software agile e flessibile, HeardThat può essere aggiornata e migliorata in modo rapido e continuo.

HeardThat

HeardThat, ha annunciato Singular Hearing, sarà disponibile nel primo trimestre 2020 su Android e iOS.

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