GE HealthCare ha annunciato che l'Ospedale Universitario Sant'Andrea, centro di eccellenza affiliato all'Università La Sapienza di Roma, adotterà la piattaforma Enterprise Imaging di GE HealthCare e la soluzione di patologia digitale CaloPix di Tribun Health per creare un ecosistema integrato che metta in connessione radiologia e patologia, aprendo la strada a processi supportati dall’intelligenza artificiale (AI).
Grazie a Datalogue di GE HealthCare, che include un archivio indipendente dal fornitore (VNA), e alla pluripremiata piattaforma di patologia digitale CaloPix, l’Ospedale Sant'Andrea è protagonista di una nuova era della cura oncologica basata sui dati. Datalogue consente di unificare e gestire in modo intelligente immagini, referti e dati clinici, mentre la suite di Tribun Health, leader nella patologia computazionale, offre una piattaforma completa basata sull’AI per supportare diagnosi, prognosi e sviluppo di farmaci.
L’Ospedale Sant’Andrea, struttura universitaria pubblica di eccellenza in oncologia e ricerca traslazionale, gestisce numerosi casi complessi di patologia e imaging. Questa iniziativa rafforza la missione dell’ospedale: accelerare la diagnostica, favorire la collaborazione multidisciplinare e migliorare gli esiti per i pazienti oncologici. Con un investimento di circa 1,5 milioni di euro - di cui 800.000 finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Sant’Andrea è il primo ospedale nel Lazio ad aver implementato la patologia completamente digitale.
“Il percorso di cura oncologica è tra i più complessi: coinvolge numerosi specialisti, strumenti avanzati, valutazioni continue e la gestione di grandi quantità di dati”, spiega Scott Miller, CEO di Solutions for Enterprise Imaging in GE HealthCare. “L’implementazione della soluzione di Enterprise Imaging all’Ospedale Sant’Andrea renderà il percorso di cura più semplice e aiuterà i team clinici a garantire la migliore assistenza ai pazienti”.
“Si tratta di un risultato significativo per Tribun Health e GE HealthCare, oltre che di un passo promettente per il futuro della medicina diagnostica”, ha affermato Jean-François Pomerol, CEO di Tribun Health. “Questa collaborazione dimostra come le partnership globali possano generare impatti concreti a livello locale, migliorando l’efficienza dei laboratori di patologia, ottimizzando il processo decisionale clinico e accelerando la disponibilità di informazioni critiche per i pazienti oncologici”.
L’adozione di soluzioni di patologia digitale permetterà di accelerare la diagnosi e semplificare il lavoro degli operatori sanitari. Grazie a Datalogue di GE HealthCare, i referti patologici vengono integrati nella piattaforma di enterprise imaging, creando un punto unico di accesso ai dati clinici. Un approccio integrato è fondamentale in oncologia, dove i team multidisciplinari devono collaborare per definire il trattamento più appropriato per ogni paziente.
“Questa implementazione consente ai medici di prendere decisioni più rapide e informate e rappresenta un passo fondamentale nella trasformazione digitale del nostro ospedale”, ha affermato Francesca Milito, Direttore Generale dell'AOU Sant'Andrea. “Unificando radiologia e patologia, miglioriamo l'accesso ai dati clinici e creiamo un ecosistema integrato che supporta scelte tempestive e mirate per ogni paziente oncologico”
