Secondo Anita Gupta, Forbes Councils Member, il settore sanitario ha registrato una crescita e un cambiamento significativi negli ultimi anni: i dati saranno fondamentali per migliorare performance e salute globale
Strategia ESG incentrata sull’innovazione
Per decenni, le aziende farmaceutiche e biotecnologiche hanno identificato nuovi farmaci e trattamenti con i propri sforzi di ricerca e sviluppo. Man mano che queste aziende continuano a crescere ed espandere le loro linee di prodotti, si stanno anche rivolgendo sempre più a iniziative strategiche per aiutarle a portare sul mercato le loro nuove terapie.
Il settore delle scienze della vita si sta muovendo verso un modello di impatto sociale incentrato su ESG (ambiente, sostenibilità, governance) e terapie personalizzate per specifiche popolazioni di pazienti.
Sta diventando sempre più difficile per le grandi aziende farmaceutiche e biotecnologiche gestire internamente l’esecuzione di questi programmi. Se le aziende del settore delle scienze della vita vogliono rimanere competitive, devono rivolgersi a partner di produzione e catena di approvvigionamento che possano aiutarle a semplificare i processi e prodotti socialmente responsabili che supportino gli obiettivi ambientali. Ciò può aiutare a soddisfare non solo i benchmark finanziari, ma anche i benchmark incentrati sul paziente che probabilmente prenderanno piede in futuro.
Analisi dei dati per accelerare l’innovazione biotecnologica
Poiché la nostra comprensione della genetica e delle malattie continua ad evolversi, il settore delle scienze della vita fa affidamento sull’analisi dei dati più che mai. I dati possono essere utilizzati per migliorare i processi di sviluppo e produzione dei farmaci identificando i modelli nei risultati degli studi di sperimentazione clinica, nonché prevedendo la risposta del paziente ai farmaci o analizzando i risultati diagnostici.
I professionisti medici stanno sfruttando gli algoritmi di apprendimento automatico per analizzare il motivo per cui alcuni farmaci sono efficaci, il che può aiutare a informare gli sforzi di sviluppo futuri. L’analisi dei dati è anche promettente per la medicina predittiva, utilizzando l’intelligenza artificiale per analizzare test e cartelle cliniche e tenere traccia degli effetti di diverse terapie su gruppi di pazienti nel tempo.
Secondo l’analisi di Forbes, i ricercatori hanno addestrato le macchine a riconoscere modelli distinti che indicano come una persona metabolizzerà i farmaci, consentendo loro di prevedere in modo più accurato quanto saranno efficaci i farmaci. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per determinare se qualcuno risponderà positivamente a un determinato trattamento è particolarmente utile in oncologia e neurologia, dove i ricercatori possono aiutare i medici a selezionare trattamenti specifici per le esigenze di un paziente. Esistono ancora delle sfide nel rendere l’IA pratica per molte aziende, ma fare progressi nel 2022 è possibile con i partner giusti e le competenze normative.
Soluzioni di telemedicina e assistenza digitale rivolte ai consumatori
Mentre il panorama sanitario cambia, i fornitori stanno adottando la tecnologia per aiutare a migliorare i risultati dei pazienti. Ciò è particolarmente vero quando si tratta di gestione delle malattie acute e croniche. Ad esempio, i programmi di telemedicina e di assistenza virtuale consentono ai medici di monitorare i pazienti da remoto utilizzando sensori che tracciano segni vitali, cartelle cliniche e altre informazioni personali. Trovare più soluzioni rivolte ai consumatori che siano modelli ibridi, inclusi sia faccia a faccia che telemedicina, potrebbe essere il futuro, rendendo la telemedicina più diffusa e migliorando l’accesso dei consumatori. Continueranno a emergere sfide riguardo al modo migliore per utilizzare la telemedicina in modo efficace, ma è probabile che siano in arrivo altre opzioni virtuali.
