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MedLM: l’AI generativa di Google ottimizzata per il settore sanitario

Come afferma Google, il miglioramento dell’assistenza sanitaria e della medicina sono tra i casi d’uso più promettenti per l’intelligenza artificiale e Google stessa afferma di aver fatto passi da gigante rispetto alla sua ricerca iniziale sui modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per uso medico con Med-PaLM nel 2022 e 2023.

La società americana ha testato Med-PaLM 2 con le organizzazioni sanitarie e il team di ricerca di Google continua a fare progressi significativi, tra cui l’esplorazione di funzionalità multimodali.

Ora Google ha annunciato l’introduzione di MedLM, una famiglia di modelli foundation ottimizzati per il settore sanitario. MedLM è ora disponibile per i clienti di Google Cloud negli Stati Uniti attraverso una disponibilità generale con autorizzazione (allowlisted) nella piattaforma Vertex AI. MedLM è attualmente disponibile in preview anche in alcuni altri mercati del mondo.

Attualmente – spiega Google – esistono due modelli di MedLM, basati su Med-PaLM 2, per offrire flessibilità alle organizzazioni sanitarie e alle loro diverse esigenze. Le organizzazioni sanitarie stanno esplorando l’uso dell’AI per una serie di applicazioni, dalle attività di base ai flussi di lavoro complessi. Grazie alla sperimentazione degli strumenti di Google con diverse organizzazioni, l’azienda ha compreso che il modello più efficace per una determinata attività varia a seconda del caso d’uso. Per esempio, il riassunto delle conversazioni potrebbe essere gestito meglio da un modello, mentre la ricerca dei farmaci potrebbe essere gestita meglio da un altro.

Il primo modello di MedLM è più grande, progettato per compiti complessi. Il secondo è un modello medio, in grado di essere “fine-tuned” con precisione e migliore per la scalabilità tra i vari task. Lo sviluppo di questi modelli, spiega ancora Google, si è basato sulle esigenze specifiche dei clienti, come la risposta a domande di carattere medico e la stesura di riassunti. Nei prossimi mesi, l’azienda ha in programma di portare i modelli basati su Gemini nella suite MedLM per offrire ancora più capacità.

Molte delle aziende con cui Google ha testato MedLM lo stanno portando in produzione nelle loro soluzioni o stanno ampliando i loro test.

Ad esempio, negli ultimi mesi, HCA Healthcare ha sperimentato una soluzione per aiutare i medici a redigere le note mediche nei dipartimenti di emergenza in quattro sedi ospedaliere. I medici utilizzano un’app Augmedix su un dispositivo a mani libere per creare note mediche accurate e tempestive dalle conversazioni medico-paziente, in conformità con l’Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA). La piattaforma di Augmedix utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale, insieme a MedLM di Google Cloud su Vertex AI, per convertire istantaneamente i dati in bozze di note mediche, che i medici rivedono e finalizzano prima di trasferirle in tempo reale alla cartella clinica elettronica (EHR) dell’ospedale.

Con MedLM, afferma Google, le prestazioni automatizzate dei prodotti di documentazione ambientale di Augmedix aumenteranno e la qualità e la sintesi continueranno a migliorare nel tempo. Questi prodotti possono far risparmiare tempo, ridurre il burnout, aumentare l’efficienza dei medici e migliorare l’assistenza complessiva ai pazienti. L’aggiunta di MedLM facilita inoltre la scalabilità dei prodotti Augmedix tra i sistemi sanitari e il supporto di un elenco in espansione di sottospecialità mediche come l’assistenza primaria, il pronto soccorso, l’oncologia e l’ortopedia.

Google fa un altro esempio: la ricerca e lo sviluppo dei farmaci sono lenti, inefficienti ed estremamente costosi. BenchSci sta portando l’intelligenza artificiale nella scoperta scientifica per accelerare lo sviluppo dei farmaci e sta integrando MedLM nella sua piattaforma ASCEND per migliorare ulteriormente la velocità e la qualità della ricerca e dello sviluppo preclinico.

La piattaforma ASCEND di BenchSci è un motore di evidenza alimentato dall’intelligenza artificiale che produce un grafico di conoscenza ad alta fedeltà di oltre 100 milioni di esperimenti, decodificati da centinaia di fonti di dati diverse. Ciò consente agli scienziati di comprendere le connessioni complesse nella ricerca biologica, presentando una comprensione approfondita delle relazioni empiricamente validate e ontologicamente derivate, compresi i biomarcatori, i percorsi biologici dettagliati e le interconnessioni tra le malattie. L’integrazione di MedLM – sottolinea Google – migliora ulteriormente l’accuratezza, la precisione e l’affidabilità e, insieme alla tecnologia e ai set di dati proprietari di ASCEND, mira a potenziare in modo significativo l’identificazione, la classificazione, il ranking e la scoperta di nuovi biomarcatori, aprendo la strada a scoperte scientifiche di successo.

google accenture

Per accelerare l’adozione e il valore da parte delle imprese, Google ha anche collaborato con Accenture per aiutare le organizzazioni sanitarie a utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per migliorare l’accesso, l’esperienza e i risultati dei pazienti. Accenture apporta la sua profonda esperienza nel settore sanitario, le soluzioni e le competenze in materia di dati e intelligenza artificiale necessarie per aiutare le organizzazioni sanitarie a sfruttare al meglio la tecnologia di Google.

Mirato al miglioramento dei processi sanitari, Solutions.AI for Processing for Health di Accenture interpreta dati strutturati e non strutturati provenienti da più fonti per automatizzare processi manuali che in precedenza richiedevano molto tempo ed erano soggetti a errori, come la lettura di documenti clinici per l’autorizzazione preventiva di procedure mediche, enrollment, elaborazione delle richieste e altro ancora. Ciò aiuta i medici a prendere decisioni più rapide e informate e libera più tempo e risorse per la cura del paziente. Utilizzando insieme Claims Acceleration Suite di Google Cloud, MedLM e Solutions.AI di Accenture per elaborare le informazioni, è possibile scoprire nuove informazioni, portando in definitiva a risultati migliori per i pazienti.

L’intento di Google è quello di portare il potenziale di trasformazione dell’intelligenza artificiale generativa nel settore sanitario, e, nel farlo, l’azienda si focalizza nel consentire ai professionisti un uso sicuro e responsabile di questa tecnologia. E si impegna non solo ad aiutare gli altri a migliorare l’assistenza sanitaria, ma anche a garantire che questi vantaggi siano disponibili per tutti.

Per questo motivo Google assicura di stare lavorando in stretta collaborazione con professionisti, ricercatori, organizzazioni sanitarie e di scienze della vita e con le persone che ogni giorno sono in prima linea nel settore sanitario. L’azienda si dichiara orgogliosa ed entusiasta dei progressi visti in un solo anno: dalla creazione del primo LLM all’ottenimento di un punteggio minimo (>60%) sulle domande in stile esame di licenza medica statunitense (come pubblicato su Nature), per portarlo avanti fino a ottenere un punteggio di livello esperto (86,5%), per applicarlo in scenari del mondo reale attraverso un approccio misurato.

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