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3D Systems: digitalizzazione e stampa 3D nell’odontoiatria

In un contesto che vede l’importanza crescente della digitalizzazione nell’odontoiatria, soprattutto nella produzione di dispositivi come protesi e apparecchi dentali tramite stampa 3D, Stijn Hanssen, Direttore delle applicazioni odontoiatriche e dello sviluppo aziendale presso 3D Systems, spiega come la trasformazione digitale stia migliorando notevolmente la collaborazione tra dentisti e tecnici, oltre a ridurre i tempi di trattamento e migliorare la precisione grazie alla tecnologia avanzata. Gli studi dentistici moderni traggono vantaggio dall’integrazione di tecnici qualificati direttamente in loco, permettendo una maggiore efficienza e una migliore esperienza per il paziente. La digitalizzazione non solo semplifica il workflow odontotecnico ma arricchisce anche la qualità del lavoro svolto, evidenziando un futuro in cui la tecnologia digitale sarà centrale nel settore odontoiatrico.

Nota anche come produzione additiva (PA), la stampa 3D è ormai onnipresente nei laboratori odontotecnici di tutto il mondo. In un contesto fortemente digitalizzato, la produzione di protesi e apparecchi dentali ha subito una trasformazione guidata al 100% dai processi digitali.

Invece di una busta di plastica contenente il calco su cui iniziare a lavorare, i laboratori odontotecnici ricevono oggi file digitali dal cloud con tutti i dati necessari per produrre la protesi o l’apparecchio finale.

Addio sala dei gessi, è il momento di usare computer e stampante 3D

Stijn Hanssen, Direttore delle applicazioni odontoiatriche e dello sviluppo aziendale di 3D Systems
Stijn Hanssen, Direttore delle applicazioni odontoiatriche e dello sviluppo aziendale di 3D Systems

I processi digitali hanno un impatto positivo anche sulla comunicazione e sul rapporto tra dentisti e tecnici. Invece di un foglietto con poche istruzioni scritte a mano che accompagna l’impronta, l’odontotecnico dispone di molte più informazioni e può comunicare con il dentista utilizzando ausili visivi non disponibili nel mondo analogico.

L’impatto della digitalizzazione nel campo dell’odontoiatria sembra avere un altro effetto che potrebbe diventare sempre più visibile in futuro. Gli studi dentistici che adottano processi più digitalizzati possono trarre grandi benefici dalla presenza di un odontotecnico in sede. E, se implementato correttamente, questo processo può ridurre enormemente i tempi di trattamento grazie a una maggiore efficienza nella comunicazione e nell’allocazione delle risorse, nonché a una riduzione dei requisiti logistici.

Precisione coordinata: i tecnici di laboratorio entrano negli studi dentistici

La figura dell’odontotecnico che lavora in uno studio dentistico non è nuova. In Germania, ad esempio, il concetto di Praxislabor, un laboratorio odontotecnico di proprietà di uno studio dentistico, è sempre più diffuso. La tendenza a portare le soluzioni di odontoiatria digitale all’interno dello studio dentistico impone la presenza di una figura che possieda le capacità e le competenze necessarie per utilizzare efficacemente le apparecchiature. Spesso i dentisti affidano questi compiti agli assistenti di studio, ma questo non offre gli stessi vantaggi di avere a disposizione un tecnico di laboratorio digitale qualificato.

Nonostante le soluzioni di odontoiatria digitale semplifichino la produzione di dispositivi specifici per il paziente, come capsule, protesi e bite notturni, l’intero processo richiede il coinvolgimento di un esperto altamente qualificato. Anche se la creazione degli stampi della bocca del paziente è stata sostituita dalle impronte digitali realizzate con lo scanner 3D, il file digitale risultante non può essere inviato immediatamente alla stampante 3D per la produzione. Il file deve essere sottoposto a un ulteriore lavoro di ottimizzazione.

Inoltre, una volta usciti dalla stampante 3D, i dispositivi non sono subito pronti per essere inseriti nella bocca del paziente. Prima che il dentista possa utilizzare il dispositivo per il trattamento del paziente, sono richieste altre operazioni di post-elaborazione. La presenza di un odontotecnico in grado di ottimizzare la scansione del paziente, di avviare i lavori di stampa e di completare gli apparecchi incide quindi in modo significativamente positivo sulle tempistiche e sulla qualità del trattamento.

odontoiatria digitale 3D Systems
Un tecnico di laboratorio interno è in grado di ottimizzare le scansioni dei pazienti, avviare i lavori di stampa 3D e la post-elaborazione, con un miglioramento delle tempistiche e della qualità del trattamento.

Ecco alcuni vantaggi derivanti dalla presenza di tecnici di laboratorio in sede:

  • La collaborazione tra medici e tecnici di laboratorio si traduce in una comunicazione più efficace per ottenere risultati migliori.
  • Il flusso di lavoro semplificato consente di ottenere feedback in tempo reale per una rapida iterazione del design dei dispositivi, mentre la supervisione interna del processo di produzione, compreso il controllo di qualità, consente di individuare e risolvere più rapidamente i problemi.
  • Il controllo sulla supply chain riduce i rischi legati ai tempi di consegna, i costi di trasporto e l’impatto ambientale, grazie alla riduzione dei requisiti logistici.
  • L’esperienza del paziente risulta migliorata grazie al minor numero di visite necessarie per le scansioni e gli adattamenti e alla disponibilità di ricostruzioni provvisorie di qualità durante la stessa visita, riducendo così al minimo l’impatto delle procedure odontoiatriche sulla vita del paziente.

Considerazioni strategiche per una perfetta integrazione dei tecnici di laboratorio e dell’odontoiatria digitale

La capacità di migliorare la precisione, l’efficienza e l’esperienza del paziente, rende le soluzioni di odontoiatria digitale componenti fondamentali per gli studi dentistici moderni. Queste soluzioni, tuttavia, non sono adatte a tutti. Ecco alcuni consigli per il successo dell’integrazione dell’odontoiatria digitale in un contesto clinico:

  • Partire dall’applicazione: quando si implementa una nuova apparecchiatura digitale in studio, occorre pensare all’applicazione o alle applicazioni per le quali si desidera utilizzarla. È quindi utile pensare a come può essere utile non solo per la creazione dell’apparecchio, ma anche per il paziente. Iniziare un po’ alla volta e quindi espandere le applicazioni sulla base dei successi ottenuti. Per massimizzare l’investimento e i risultati, collaborare con un fornitore di soluzioni che non solo conosca la tecnologia, ma che abbia anche una profonda esperienza nelle applicazioni dentali.
  • Considerare l’importanza della post-elaborazione: la post-elaborazione dei dispositivi medici stampati in 3D è un fattore cruciale per ottenere la biocompatibilità e le proprietà meccaniche del dispositivo finale. Questi materiali funzionano solo se vengono seguite le linee guida del produttore.
  • Sfruttare in modo realistico il flusso di lavoro della produzione: utilizzare attrezzature e tecnici al meglio delle loro capacità, senza esagerare. Solitamente i sistemi alla poltrona e i team sono specializzati nel realizzare in modo efficiente ricostruzioni provvisorie di qualità. In molti casi ciò significa che la protesi fornita nell’immediato sarà successivamente sostituita da una protesi finale di alto livello estetico, realizzata da un laboratorio esterno e da un tecnico specializzato in questo ambito, che spesso può servirsi degli stessi dati utilizzati dall’odontotecnico interno.
  • Investire nelle relazioni: l’utilizzo di apparecchiature dentali digitali richiede non solo una profonda conoscenza dell’odontoiatria, ma anche una buona comprensione dell’infrastruttura IT, compresi computer, reti, sistemi di backup, sicurezza informatica e molto altro ancora.  Pertanto, è indispensabile instaurare un rapporto a lungo termine con il fornitore della soluzione. Investire in una formazione adeguata sui sistemi e assicurarsi di restare aggiornati. La manutenzione migliore è quella preventiva. Questo approccio consente di ridurre i costi dei tempi di inattività, il disappunto dei pazienti e la ripianificazione.

3D Systems
Grazie alla maggiore collaborazione con il personale medico, i tecnici del laboratorio interno sono in grado di iterare rapidamente la progettazione e la produzione di dispositivi specifici per il paziente.

Opportunità per il futuro

In conclusione, l’importanza della stampa 3D nel campo dell’odontoiatria digitale è indiscutibile. Ha rivoluzionato il panorama fornendo una piattaforma per migliorare la collaborazione ed elevare l’esperienza complessiva del paziente. Questo sviluppo tecnologico consente ai dentisti e agli assistenti alla poltrona di dedicare più tempo prezioso ai pazienti, rinforzando il tocco umano nelle cure odontoiatriche.

Allo stesso tempo, consente agli odontotecnici di concentrarsi su attività complesse come la pianificazione, la progettazione e la realizzazione di apparecchi protesici, garantendo precisione ed eccellenza in ogni aspetto del trattamento dentale. L’adozione dell’odontoiatria digitale e l’ingresso del tecnico di laboratorio all’interno dello studio dentistico aprono le porte a un nuovo universo di possibilità per la convergenza tra innovazione e cura personalizzata.

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