Henkel lancia una nuova classe di resine per stampa 3D per applicazioni sanitarie con il suo marchio Loctite.
L’ampio portafoglio di fotopolimeri ad alte prestazioni offre una gamma di standard di biocompatibilità, dalle parti sicure da toccare ai dispositivi medici.
Oltre al portafoglio consolidato di resine per la stampa 3D Loctite, l’azienda innova per fornire formulazioni su misura per soddisfare i requisiti applicativi specifici e le richieste del mercato per una produzione ottimizzata.
Di recente, gli stabilimenti Henkel 3D Printing di Concord (laboratorio) e Dixon (produzione) in California, USA, hanno ottenuto la certificazione ISO 13485:2016 per applicazioni mediche.
Le resine per stampa 3D Henkel sono progettate e prodotte in conformità con gli standard di gestione della qualità ISO 13485 per garantire l’uniformità nella progettazione, sviluppo, produzione e consegna di dispositivi medici.
Nel caso di Henkel in particolare, copre la progettazione e la produzione di resine biocompatibili e altri materiali utilizzati per produrre dispositivi medici non impiantabili.
Le resine Henkel sono convalidate per l’utilizzo in flussi di lavoro approvati che consentono ai clienti di ottenere risultati coerenti nella produzione di volumi rispettando le misure di biocompatibilità pertinenti.
Questo processo consente all’azienda di impegnarsi tecnicamente con i partner per garantire risultati conformi alle schede tecniche e biocompatibili.
Henkel può aiutare i clienti a ridurre i rischi nel percorso di lancio di un prodotto nel mercato sanitario sviluppando prodotti e convalidando i flussi di lavoro garantendo il rispetto dei requisiti normativi.
