Merck, azienda scientifica e tecnologica leader nei settori Healthcare e Life Science, e MioDottore, la piattaforma per la prenotazione online di visite mediche appartenente al gruppo Docplanner, hanno annunciato una nuova partnership strategica volta a segnare un passo significativo nella lotta contro le malattie della tiroide, che stanno diventando sempre più diffuse nella popolazione.
Questa iniziativa nasce dall’impegno congiunto delle due aziende, entrambe leader nei rispettivi settori, per rendere i servizi di prevenzione e trattamento delle malattie tiroidee più accessibili e fruibili. L’unione delle forze ha lo scopo primario di offrire ai pazienti un percorso di cura semplificato ed efficace.
Direttamente dal sito di Merck dedicato alla tiroide, Latuatiroide.it, è possibile effettuare un rapido test di valutazione. Questo questionario, semplice e veloce, composto da solo 14 facili domande, permette alle persone di avere una prima indicazione sulla condizione della propria tiroide e a seconda dei risultati ottenuti si consiglia come procedere. Per coloro che desiderano approfondire, è possibile accedere direttamente dal sito alla più ampia offerta di specialisti fornita dalla piattaforma di MioDottore e prenotare immediatamente, con pochi clic, un appuntamento con l’endocrinologo più vicino.
In Italia, uno studio (Health Search report 2013-2014) ha rivelato che tra il 2,7% e il 12,8% dei pazienti con ipotiroidismo, la forma più comune di disturbo tiroideo, non è stato diagnosticato con un totale stimato di 2,5-3 milioni di individui. Secondo l’American Thyroid Association, il 60% delle persone che ha questo tipo di problema rimane ignorato, con centinaia di milioni di individui che soffrono senza conoscere la causa dei loro sintomi.
In caso di ipoattività – sottolineano Merck e MioDottore –, la ghiandola della tiroide, “centro di controllo” del nostro metabolismo, può manifestare effetti come aumento di peso, affaticamento, sbalzi d’umore e problemi di fertilità, che però spesso vengono confusi con altre condizioni. Questo scenario sottolinea l’importanza della diagnosi precoce e della consapevolezza dei segnali legati alle patologie della tiroide. La prevalenza complessiva dell’ipotiroidismo nel nostro Paese è del 3,71%, con una percentuale del 4,76% nelle donne e dello 0,99% negli uomini per la forma primaria. Tali dati evidenziano una diffusa presenza della malattia, soprattutto tra il genere femminile, evidenziando la necessità di efficaci programmi preventivi.
Questa collaborazione innovativa mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione delle malattie tiroidee. Le patologie della tiroide, se non diagnosticate e trattate tempestivamente, possono avere gravi conseguenze sulla salute generale. Attraverso Latuatiroide.it, i pazienti possono accedere a informazioni dettagliate e aggiornate sulla tiroide, sui sintomi delle relative patologie e sui trattamenti disponibili. La partnership tra Merck e MioDottore intende quindi non solo facilitare l’accesso ai servizi di diagnosi e cura, ma anche educare e informare il pubblico sull’importanza della salute tiroidea. Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra aziende leader possa portare benefici tangibili alla salute della popolazione.
“La sinergia tra MioDottore e Merck rappresenta un passo importante verso la promozione della salute e del benessere, offrendo ai pazienti strumenti efficaci e moderni per la gestione della salute della tiroide. Questa partnership strategica è finalizzata ad agevolare i pazienti, rendendo loro più semplice approfondire il tema della prevenzione delle malattie della tiroide e garantendo soluzioni all’avanguardia per finalizzare un appuntamento con uno specialista” commenta Luca Puccioni, CEO di MioDottore. Con questa iniziativa, conferma l’impegno delle aziende nel migliorare la qualità della vita dei pazienti e nel promuovere una cultura della prevenzione e della cura proattiva.
“La partnership con MioDottore sottolinea l’impegno di Merck nel supportare i pazienti affetti da disturbi tiroidei. Di fronte a sintomi spesso ambigui e confondibili, che possono ritardare la diagnosi, ci siamo chiesti come poter facilitarne il riconoscimento e contribuire al benessere delle persone. Il nostro obiettivo è aumentare la consapevolezza e il riconoscimento dei sintomi, agevolando l’accesso a una consulenza specialistica attraverso l’uso della tecnologia, mettendola al servizio della salute”, aggiunge Dario Floris, Business Unit Director dell’area terapeutica Fertilità, Cardiometabolico & Endocrinologia di Merck Italia.