Al via in Italia il Nodo di smistamento degli ordini di acquisto delle amministrazioni pubbliche, Nso. Mancano pochi giorni, infatti, all’introduzione dell’obbligatorietà degli ordini elettronici della sanità pubblica.
Come previsto dalla Legge di bilancio 2018, a decorrere dalla data che è stata stabilita con appositi decreti ministeriali, tutti gli ordini di acquisto della pubblica amministrazione dovranno essere effettuati e trasmessi esclusivamente in formato elettronico.
Dal 15 maggio 2019 il Nso è stato reso disponibile per l’utilizzo sperimentale ai sensi dell’art. 5 del d.m. 7/12/2018 e dal 16 luglio il sistema è in grado di elaborare oltre ai Documenti previsti dal processo di Ordinazione semplice, anche tutti i Documenti previsti dai processi di Ordinazione completa e di Ordinazione pre-concordata.
A partire dal 1 ottobre, quindi, tutti gli enti sanitari nazionali dovranno trasmettere i propri ordini solamente utilizzando attraverso il Nodo di Smistamento degli Ordini (Nso) oppure tramite Peppol, quindi solo in formato elettronico.
L’obbligo riguarda le strutture appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale, i loro fornitori ed eventuali intermediari.
Come riporta il sito della Ragioneria Generale dello Stato, dal 17 settembre scorso è disponibile la procedura di accreditamento al Nso per i Canali di trasmissione web service e SFTP.
Per l’uso del canale posta elettronica certificata (PEC) non è necessario accreditarsi al sistema.
Per l’utilizzo della rete Peppol (accreditamento degli Access Point e altre attività) il riferimento è l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) in qualità di Peppol Authority nazionale.
Che si tratti di acquisto di cancelleria, farmaci, protesi o di computer, gli ordini verranno inviati al fornitore solamente tramite Nso, sistema che, di fatto, si comporta come lo SDI per la fatturazione elettronica: trasmette un documento digitale e ne verifica la correttezza formale.
Uno step di un processo di lungo periodo di digitalizzazione dello Stato che introducendo il sistema Nso per la Pubblica Amministrazione cerca di ottenere vantaggi in termini di riduzione dei passaggi manuali, migliore controllo del processo e dei dati, velocizzazione delle procedure. E se si gestisce in modo integrato gli ordini con la fatturazione i vantaggi per la singola realtà e per il sistema sono ancor più evidenti.
Soluzioni per Nso
L’introduzione dell’Nso in sanità crea spazio per un rinnovamento dei sistemi e delle procedure, da attuarsi con l’intervento di system integrator.
Uno di questi è SB Italia, società specializzata in soluzioni IT per la gestione, l’integrazione e la digitalizzazione dei processi aziendali, accreditata Nso oltre che Sdi. Come interlocutore certificato, è in grado di indirizzare, ricevere e trasmettere i documenti elettronici e i messaggi all’interno della rete dell’e-Procurement pubblico. Fornisce servizi di Invio e Ricezione Multicanale con la possibilità di gestire con un’unica piattaforma diversi flussi documentali paralleli d accessori al flusso relativo all’ordine elettronico, incluso quello della fatturazione.