BenevolentAI è una società con quartier generale a Londra, specializzata nell’applicazione delle tecnologie di machine learning e intelligenza artificiale a ogni fase del processo di scoperta di farmaci: dalla generazione di ipotesi alla fase iniziale di sviluppo clinico.
La società ha annunciato che il baricitinib, identificato da BenevolentAI usando l'intelligenza artificiale come potenziale trattamento per Covid-19, sta entrando in una fase di studio controllato randomizzato con il National Institute of Allergy and Infectious Diseases degli Stati Uniti.
Il baricitinib, ha spiegato BenevolentAI, è un farmaco sviluppato da Eli Lilly e Incyte, già approvato per il trattamento dell'artrite reumatoide ed è in fase di studio per altre indicazioni. Lo studio randomizzato annunciato da Eli Lilly con il Niaid statunitense esaminerà l'efficacia e la sicurezza del baricitinib come potenziale trattamento per i pazienti con gravi infezioni da Covid-19.
Lo studio inizierà negli Stati Uniti alla fine di aprile con un'espansione pianificata in ulteriori siti in Europa e Asia. I risultati sono previsti entro i prossimi due mesi.
A febbraio, ha affermato la società di intelligenza artificiale per il settore farmaceutico, di fronte alla crescente crisi sanitaria globale, BenevolentAI ha istituito un team scientifico specializzato e avviato una ricerca utilizzando la sua piattaforma per identificare farmaci approvati che sarebbero potenzialmente in grado di contrastare la progressione di Covid-19, inibire la tempesta di citochine e ridurre il danno infiammatorio associato a questa malattia.
I risultati della ricerca di BenevolentAI sono stati pubblicati su The Lancet e di nuovo su Lancet Infectious Diseases, con la proposta del baricitinib come potenziale trattamento con proprietà sia antivirali che antinfiammatorie, per i pazienti di Covid-19 ricoverati in ospedale prima dello sviluppo di un danno polmonare critico.
Ora, con l'annuncio di Eli Lilly e del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, il farmaco inizierà il primo ampio studio randomizzato su pazienti Covid-19.
La piattaforma di BenevolentAI nasce con l’intento di sbloccare il potenziale dei dati scientifici, mediante l’intelligenza artificiale, per rendere i farmaci più efficaci.
