Stratasys ha presentato la J5 MediJet, stampante 3D con cui vuole definire un nuovo standard per gli operatori sanitari e i produttori di dispositivi medici combinando più applicazioni in un unico sistema.
Grazie alle capacità multimateriali e multicolore, la stampante 3D J5 MediJet consentedi creare modelli anatomici 3D con un elevato livello di dettaglio e guide di perforazione e taglio con un software di segmentazione di terzi con autorizzazione 510 (k).
Le guide e i modelli sono certificati come sterilizzabili e biocompatibili e la stampante è economica e abbastanza compatta da adattarsi anche ai laboratori più piccoli.
Insieme alle stampanti J5 DentaJet e J 55, la J5 MediJet è una delle ultime arrivate della serie J5 di Stratasys.
Dal punto di vista operativo è caratterizzata dalla presenza di una piattaforma di costruzione rotante brevettata con una testina di stampa fissa, progettata per garantirne la massima affidabilità e la semplicità di manutenzione.
Il sistema apporta anche una maggiore produttività con un ingombro ridotto.
Rispetto ad altre stampanti 3D, la MediJet è fino al 30% più veloce e offre un flusso di lavoro semplificato grazie a una distribuzione automatica della stampa sul vassoio, alle correzioni e alla capacità di supportare il formato 3MF, agevolando l’integrazione di software di progettazione e segmentazione di terze parti.
La nuova stampante supporta il materiale DraftWhite per applicazioni mono-materiale più convenienti, così come una gamma completa di nuovi materiali flessibili, rigidi, a colori e trasparenti.
Le sue capacità multi-materiale supportano una vasta gamma di applicazioni di modellazione medica su un’unica piattaforma ideale per l’ufficio, riducendo i costi di esternalizzazione o la necessità di più stampanti.
Come ha spiegato Osnat Philipp, vicepresidente di Stratasys per il settore sanitario, “la stampante è specifica per applicazioni in campo medico, ideale per l’ufficio e conveniente, offre agli ospedali di piccole e medie dimensioni l’accesso a guide e modelli facilmente sterilizzabili, che possono essere introdotti direttamente in sala operatoria“.
La stampante J5 MediJet è certificata con i principali pacchetti software di segmentazione DICOM approvati 510 (K) per l’utilizzo nella diagnostica clinica.
Inoltre, è in grado di stampare materiali biocompatibili certificati per un contatto limitato con tessuti e ossa, per il contatto permanente con la pelle in assenza di lesioni (ISO 10993) e per i percorsi dei gas dei dispositivi respiratori utilizzati nelle applicazioni sanitarie (ISO 18562).
I modelli MediJet possono anche essere sterilizzati con i metodi Steam, Gamma ed EtO specifici per il materiale di stampa.
Le sedi di produzione dell’hardware e dei materiali J5 MediJet hanno ottenuto la certificazione ISO 13485 per la progettazione e la fabbricazione di dispositivi medici.